Innanzitutto, prima di procedere oltre, riteniamo opportuno sottolineare un dato molto importante ai fini della presente disamina, e cioè il fatto che l’adeguamento ISTAT del canone di locazione di cui all’art. 32 della Legge n. 392/1978 è possibile solo se tale clausola è prevista nell’originario contratto, o in successive integrazioni dello stesso.
Passando, ora, al lato pratico della questione in oggetto il dato richiesto (indice FOI senza inclusione dei tabacchi nel paniere) per l’annualità segnalata (01.02.2011 – 31.01.2012) risulta pari ad 2,9%, così come rinvenibile anche all’interno del sito istat.it, alla sezione rivaluta, o nelle tabelle “serie storiche prezzi al consumo”.
Ovviamente, l’indice segnalato dovrà poi essere rapportato al 75% della variazione segnalata, qualora la durata della locazione sia pari o inferiore a sei anni.
