1. Il bene in oggetto rientra sicuramente nell’agevolazione Tremonti ter, in quanto trattasi di un macchinario compreso nella divisione 28 della tabella Ateco (28.22.02 “Fabbricazione di gru, argani, verricelli a mano e a motore, carrelli trasbordatori, carrelli elevatori e piattaforme girevoli”).
2. Il risparmio fiscale dell’agevolazione consiste nel fatto di fruire di una deduzione dall’imposta IRES di un importo pari al 50% della spesa sostenuta. In sostanza il risparmio fiscale che ne consegue è pari al 27,5% del 50%, ossia del 13,75%. Dato un preventivo di euro 19.000, il risparmio fiscale sarà di euro 2.612,50.
3. Con riferimento alle condizioni per la fruizione dell’agevolazione, infine, deve trattarsi di bene nuovo (quindi non usato).
In relazione al momento dell’acquisto, la circolare 44/E/2009 ha chiarito che “l’imputazione degli investimenti segue le regole generali della competenza” e che quindi “le spese di acquisizione dei beni si considerano sostenute, per i beni mobili, alla data della consegna o spedizione, ovvero, se diversa e successiva, alla data in cui si verifica l’effetto traslativo o costitutivo della proprietà o di altro diritto reale”.
Trattandosi di bene mobile, e presumendo che come normalmente accade non vi siano clausole che posticipano gli effetti traslativi della proprietà, si potrà fruire dell’agevolazione a condizione che la consegna (provata da ddt o altro documento equivalente) avvenga entro il 30/06/2010.
A nulla quindi rileva l’eventuale emissione di fatture di acconto entro il 30/06/2010 senza che avvenga la consegna del bene, così come al contrario non costituisce un impedimento alla fruizione dell’agevolazione il fatto che la fattura non venga emessa entro il 30/06/2010 (la fattura, in ogni caso, dovrà essere emessa entro il 15/07/2010, se il fornitore si avvale della fatturazione differita, per beni consegnati entro il 30/06/2010).