Quesiti e approfondimenti

Adempimenti INTRASTAT nell’ipotesi di lavorazione di uno stampo per una ditta polacca

Nel presente caso la prestazione di lavorazione eseguita sullo stampo ceduto alla ditta polacca si configura come una prestazione autonoma in quanto la modifica eseguita sullo stampo è avvenuta in un momento successivo alla cessione del materiale. Di conseguenza, la lavorazione non può essere considerata una prestazione accessoria alla vendita, ai sensi dell’art. 12 D.P.R. n. 633/72, in quanto affinché si abbia accessorietà la prestazione di servizi deve essere subordinata alla cessione di beni.

Ai fini INTRASTAT, dovranno essere compilati i seguenti modelli:

  • modello INTRA 1-quater delle prestazioni rese per la fattura senza I.V.A. emessa nei confronti della ditta polacca. Nello specifico caso, essendo la fattura datata 29/07/2011 e, non avendo inserito tale prestazione negli elenchi riepilogativi di luglio, la presente lavorazione dovrà essere registrata nella sezione 3 del modello INTRA 1-quater (servizi resi registrati nel periodo), specificando nel frontespizio il periodo nel quale il servizio è stato reso, senza, quindi, applicazione di alcuna sanzione.
  • modello INTRA 1-bis delle cessioni per la parte statistica, con riferimento al momento in cui i beni lasciano il territorio dello Stato ai fini di monitorare la movimentazione dei beni. Pertanto, vanno compilate le colonne 1 e da 5 a 13: si indica a colonna 5 (natura della transazione) il codice “5”, in colonna 6 (nomenclatura combinata) la nomenclatura del bene ottenuto dalla lavorazione e a colonna 9 (valore statistico) va riportato il valore finale complessivo dei beni. La compilazione delle colonne relative alle condizioni di consegna e al modo di trasporto non vanno compilati nel caso in questione, in quanto è obbligatoria solo per i soggetti con spedizioni (Intra 1) o arrivi (Intra 2) che nell’anno precedente superano la soglia di Euro 20.000.000;
  • modello INTRA 1-bis delle cessioni per la parte fiscale, con riferimento al momento in cui i beni lasciano il territorio dello Stato. In particolare, vanno compilate le colonne da 1 a 6 (la colonna 5 è obbligatoria solo nel caso di operazione triangolare, altrimenti il dato è facoltativo; la compilazione della colonna 6 è facoltativa).

Infine, si fa presente che trattandosi di una prestazione di servizio resa a committente polacco la relativa fattura è imponibile I.V.A. ai sensi dell’art. 7-ter del DPR 633/72 (regola generale della committenza) e non ai sensi dell’art. 41 D.L. 331/93.

Hai un quesito da inviarci?

RICHIEDI UN PREVENTIVO PER IL TUO QUESITO
 

Email: info@admassociati.it